Sviluppo ed ordinamento istituzionale nel mercato del software: il modello del software libero
Author | |
Keywords | |
Astratto |
Lo sviluppo del software oltre che realizzarsi all'interno delle imprese e della comunità scientifica presso le università, avviene anche all'interno delle comunità di liberi programmatori che si dedicano gratuitamente a questa attività. Questo "strano mondo" viaggia parallelo, si sovrappone, collabora od entra in conflitto con gli altri due, in uno scenario complesso, fluido e in continua evoluzione. Il Software Libero è il prodotto delle comunità di programmatori liberi, gli hacker[3]. Ha la particolarità di essere sviluppato con un sistema di tipo cooperativo ed aperto. È reso disponibile a chiunque in formato sorgente[4] ed è protetto da una tipologia di licenze che ne ammette il libero uso, copia e redistribuzione in forma anche modificata, gratis o a pagamento. Queste licenze, nel pieno rispetto della legge, sovvertono i divieti dei copyright tradizionali e assicurano per sempre al Software Libero la natura di bene pubblico puro. |
Anno di Pubblicazione |
2005
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Academic Department |
Facoltà di Scienze Politiche
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University |
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO
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