Viviamo in un’epoca in cui la tecnologia dovrebbe semplificarci la vita, eppure spesso ci ritroviamo a cedere diritti e privacy senza nemmeno rendercene conto. Quello che osserviamo è una vera e propria sudditanza volontaria nei confronti delle Big Tech, alimentata da una mancanza di consapevolezza nell’uso degli strumenti informatici, ma anche – e soprattutto – da un sistema progettato per renderci dipendenti da poche aziende monopoliste.