Il no all’autorizzazione a procedere sul caso Almasri rappresenta la sottomissione dell’Italia alle milizie libiche
“Il NO all’autorizzazione a procedere sul caso Almasri rappresenta un grave precedente per la tenuta dello stato di diritto in Italia e mina ogni credibilità istituzionale. Proteggendo un criminale internazionale anziché le sue vittime e il basilare rispetto dei diritti umani, il Paese sceglie la via della sottomissione politica al ricatto delle milizie libiche anziché quella della giustizia.