
Molti utenti digitano semplicemente l’oggetto della ricerca su Google, Bing o altri motori, ad esempio: vino toscano
e si aspettano di ottenere subito il risultato desiderato.
Il problema è che i motori di ricerca funzionano in base a complessi algoritmi, e più la query è generica, più i risultati saranno vasti, confusi e, spesso, poco rilevanti.
Per ottenere informazioni specifiche, è necessario imparare a formulare query mirate, utilizzando parole chiave precise, operatori di ricerca e filtri.
1. Usare parole chiave specifiche
Evitare termini generici:
❌vino toscano
✅vino rosso toscano DOCG prezzi 2024
Aggiungere contesto e dettagli: anno, luogo, formato, scopo.
Ad esempio, cercarevino rosso toscano DOCG recensioni sommelier 2024
restringe il campo ai risultati pertinenti.
2. Utilizzare gli operatori di ricerca
Quasi tutti i motori di ricerca (Google, DuckDuckGo, Startpage, ecc.) supportano operatori logici e simboli che filtrano i risultati.
Operatore | Funzione | Esempio |
---|---|---|
" " | Cerca esatta della frase | "vino rosso toscano" |
- | Esclude un termine | vino rosso -chianti |
site: | Cerca solo in un sito specifico | site:wikipedia.org vino toscano |
intitle: | Cerca nei titoli delle pagine | intitle:"vino rosso" |
filetype: | Cerca un tipo di file specifico | filetype:pdf guida vino toscano |
OR | Alternativa logica | "vino rosso" OR "vino bianco" |
* | Carattere jolly (qualsiasi parola) | "vino * toscano" |
📌 Esempio pratico:
"vino rosso toscano" site:wikipedia.org OR site:treccani.it
Trova solo risultati su Wikipedia o Treccani contenenti la frase esatta.
3. Ricerca avanzata di immagini
Molti ignorano che anche le immagini hanno filtri utili:
Su Google Immagini → Strumenti → Filtro per dimensione, colore, tipo (foto, disegno), diritti di utilizzo.
Utile per trovare immagini riutilizzabili legalmente selezionando “Licenze Creative Commons”.
4. Cercare in siti specifici o database
Non tutte le informazioni migliori si trovano con Google.
Esistono motori di ricerca interni e archivi specializzati:
Ricerca accademica: Google Scholar, BASE, CORE.
Software libero: Codeberg Search, GitHub Search.
Archivi storici: Internet Archive, Europeana.
📌 Esempio: per un articolo accademico sul vino toscano:
site:scholar.google.com "vino toscano" terroir
5. Usare filtri temporali
Se ti interessa un argomento aggiornato:
Google → Strumenti → Intervallo di date (es. ultime 24 ore, ultima settimana, ultimo anno).
Utile per evitare risultati obsoleti.
📌 Esempio:
"vino rosso toscano" recensioni after:2024-01-01
(trova contenuti pubblicati dopo il 1° gennaio 2024)
6. Ricerca inversa
Per verificare fonti e immagini:
Google Lens o TinEye → ricerca di un’immagine per capire origine e utilizzi.
Utile per smascherare fake news o identificare un luogo/oggetto.
7. Sintesi delle buone pratiche
Definisci l’obiettivo: cosa vuoi esattamente?
Usa termini specifici, non generici.
Applica operatori di ricerca per restringere il campo.
Controlla fonti e date.
Consulta più motori e database: non esiste solo Google.
Documentazione di riferimento
Google: Guida agli operatori di ricerca
DuckDuckGo: Cheat Sheet operatori
Bing: Advanced search keywords
Cercare bene è un’abilità che si affina col tempo. Una query precisa fa risparmiare ore di scorrimento inutile e aiuta a ottenere risultati affidabili, verificati e pertinenti.
