
Il Bluetooth è una tecnologia comoda per la connessione wireless tra dispositivi, ma può rappresentare un serio rischio per la sicurezza, specialmente su smartphone, laptop o dispositivi IoT che gestiscono informazioni riservate.
In questo articolo esploreremo:
✅ I principali rischi del Bluetooth per la sicurezza
✅ Vulnerabilità note e attacchi comuni
✅ Come mitigare i rischi mantenendo la funzionalità
✅ Casi reali di violazioni tramite Bluetooth
1. Perché il Bluetooth è un pericolo per la sicurezza?
A. Il protocollo Bluetooth ha vulnerabilità storiche
Il Bluetooth, specialmente nelle versioni più vecchie (pre-5.0), è stato afflitto da numerosi bug critici:
BlueBorne (2017) – Permetteva a un attaccante di prendere il controllo completo di un dispositivo senza pairing.
Dispositivi affetti: Android, iOS, Windows, Linux.
Fonte: Armis Security
KNOB Attack (2019) – Forzava una chiave di crittografia debole, rendendo le comunicazioni intercettabili.
Fonte: KNOB Attack Research Paper
BLE Spoofing (Bluetooth Low Energy) – Consente di impersonare dispositivi fidati (es. smartwatch, beacon).
B. Dispositivi esposti a connessioni non autorizzate
Se il Bluetooth è sempre attivo, un attaccante nelle vicinanze può:
Tentare di accoppiarsi con il dispositivo (senza che l’utente se ne accorga).
Sfruttare servizi attivi (es. accesso a file, rubrica, SMS).
Intercettare dati (sniffing di chiamate, messaggi, trasferimenti).
C. Geolocalizzazione e tracking
Molti dispositivi trasmettono segnali Bluetooth anche in modalità standby, permettendo:
Tracciamento in negozi (via beacon pubblicitari).
Identificazione di dispositivi in aree pubbliche (es. aeroporti, stazioni).
Esempio reale: Nel 2023, un ricercatore ha dimostrato come i segnali Bluetooth degli smartphone possano essere usati per tracciare persone in una città. (Fonte: University of California)
2. Come avvengono gli attacchi Bluetooth?
A. Attacchi "Man-in-the-Middle" (MITM)
Un hacker può inserirsi in una connessione Bluetooth esistente (es. tra telefono e auricolare) per:
Rubare dati (messaggi, chiamate).
Iniettare malware (tramite file inviati via Bluetooth).
B. Bluesnarfing e Bluejacking
Bluesnarfing: Furto di dati (contatti, email, file) da dispositivi vulnerabili.
Bluejacking: Invio di messaggi indesiderati (spam o phishing).
C. Exploit su dispositivi accoppiati
Se un dispositivo fidato (es. auricolare, auto) viene compromesso, può diventare un tramite per attaccare lo smartphone o il PC collegato.
3. Come proteggersi?
✅ Disattivare il Bluetooth quando non serve
La misura più efficace per eliminare il rischio.
✅ Usare Bluetooth 5.0 o superiore
Migliori crittografia e autenticazione.
✅ Impostare il dispositivo come "Non rilevabile"
Previene scansioni da parte di hacker.
✅ Eliminare dispositivi accoppiati inutilizzati
Riduce i punti di ingresso per attacchi.
✅ Aggiornare firmware e OS
Patcha vulnerabilità note.
4. Casi reali di violazioni tramite Bluetooth
🔹 Attacco a un’azienda tramite un auricolare compromesso (2021)
Un dipendente ha utilizzato un auricolare Bluetooth non autorizzato, che è stato sfruttato per accedere alla rete aziendale. (Fonte: DarkReading)
🔹 Fuga di dati da dispositivi medici (2020)
Alcuni pacemaker e pompe per insulina Bluetooth sono risultati vulnerabili a manipolazioni remote. (Fonte: FDA)
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