In Debian 13 il sistema di init predefinito è systemd. È responsabile dell’avvio dei servizi, della gestione dei processi e di molte funzionalità di basso livello come i log, i timer e i target di sistema.
Capire i target di systemd e lo stato del sistema
Per vedere lo stato generale di systemd:
systemctl statusIl sistema è organizzato in target (equivalenti ai vecchi runlevel). Ad esempio:
multi-user.target: sistema multiutente senza interfaccia grafica;graphical.target: sistema con display manager e desktop;rescue.target: modalità di manutenzione minimale.
Gestire servizi: avvio, arresto e abilitazione
Il comando principale è systemctl. Alcuni esempi:
# Verificare lo stato di un servizio
systemctl status ssh
# Avviare / fermare
sudo systemctl start ssh
sudo systemctl stop ssh
# Abilitare / disabilitare all'avvio
sudo systemctl enable ssh
sudo systemctl disable sshDebian integra in systemd la gestione dei servizi di sistema, di quelli di rete e di molti demoni di sistema. Conoscere systemctl è fondamentale per amministrare Debian 13.
Creare un semplice servizio personalizzato
Come esempio, ecco un servizio minimale che esegue uno script in background:
# /etc/systemd/system/mio-servizio.service
[Unit]
Description=Esempio di servizio personalizzato
[Service]
ExecStart=/usr/local/bin/mio-script.sh
Restart=on-failure
[Install]
WantedBy=multi-user.targetDopo aver creato il file e reso eseguibile lo script, ricarica la configurazione di systemd e abilita il servizio:
sudo systemctl daemon-reload
sudo systemctl enable --now mio-servizio.service