APT e dpkg sono il cuore della gestione software in Debian 13. Sapere come usarli in modo corretto permette di mantenere il sistema coerente e pulito.
APT: il front-end ad alto livello
I comandi più usati di APT sono:
sudo apt update # aggiorna l'elenco pacchetti
sudo apt upgrade # aggiorna i pacchetti installati
sudo apt full-upgrade # gestisce cambi di dipendenze
sudo apt install pkg # installa un pacchetto
sudo apt remove pkg # rimuove un pacchetto
sudo apt autoremove # rimuove dipendenze non più necessariePer cercare un pacchetto:
apt search nome_pacchettodpkg: il livello basso
dpkg lavora direttamente sui pacchetti .deb:
sudo dpkg -i file.deb # installa un pacchetto locale
dpkg -l | grep nome # elenca pacchetti installati
dpkg -L nome_pacchetto # elenca i file installati da un pacchettoIn caso di dipendenze mancanti dopo dpkg -i puoi sempre sistemare con:
sudo apt -f installRepository, componenti e pinning
Le sorgenti dei pacchetti sono definite in /etc/apt/sources.list e in /etc/apt/sources.list.d/. Le sezioni principali sono:
main: software libero supportato da Debian;contrib: dipende da componenti non–liberi;non-free/non-free-firmware: software o firmware non libero.
Per casi avanzati, il pinning permette di definire priorità diverse per pacchetti provenienti da repository differenti (ad es. stable e backports) tramite file in /etc/apt/preferences.d/.