Salta al contenuto principale

Migranti

Los Angeles, coprifuoco, 4.700 militari e proteste contro le politiche migratorie di Trump

A cinque giorni dall’inizio delle proteste contro le politiche migratorie, la situazione a Los Angeles sembra infiammarsi ogni ora che passa. Ieri, martedì 10 giugno, la sindaca Karen Bass ha introdotto il coprifuoco nel centro cittadino, dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha inviato ulteriori 2 mila membri della Guardia Nazionale nella città californiana, insieme a 700 marines, portando così a 4.700 il numero di militari che ora presidiano la città – teoricamente, col solo compito di proteggere gli uffici governativi, non di svolgere azioni di polizia.

Il tribunale conferma: la Guardia Costiera libica non è un soggetto legittimo per le operazioni di ricerca e soccorso

L’11 giugno 2025, la Corte d’Appello di Catanzaro ha respinto il ricorso del governo italiano contro una sentenza che aveva dichiarato illegittimo il fermo della nave di soccorso Humanity 1. In tale sentenza, il Tribunale Civile di Crotone aveva dichiarato che il Centro di Coordinamento del Soccorso libico e la Guardia Costiera libica non possono essere considerati soggetti legittimi per le operazioni di ricerca e soccorso. 

IRC: Mentre gli sfollati globali raggiungono numeri da record, le politiche statunitensi peggiorano la situazione

I nuovi dati diffusi oggi dalle Nazioni Unite confermano un altro tragico record: oltre 122 milioni di persone sono attualmente sfollate con la forza nel mondo, più della popolazione di Spagna e Regno Unito messe insieme, e in aumento rispetto ai 120 milioni dell’anno scorso.

Proteste per gli attacchi agli immigrati e retate continuano in tutti gli Stati Uniti

A Los Angeles il procuratore federale ha annunciato mercoledì le accuse penali contro due manifestanti e ha minacciato di perseguire altre persone che stavano esercitando il loro diritto di protesta.

“Questi sono solo i due casi che siamo riusciti a incriminare. Stiamo esaminando centinaia di persone. Abbiamo video. L’FBI sta raccogliendo video. Stiamo raccogliendo immagini delle bodycam e dei social media. Stiamo raccogliendo tutto” ha dichiarato Bill Essayli.

“Vi uccideremo”: sceriffo della Florida minaccia i manifestanti in vista delle proteste anti-Trump in tutta la nazione

Proteste in difesa delle comunità di immigrati contro le incursioni dell’ICE si sono svolte in città di tutti gli Stati Uniti, tra cui New York, Seattle, Chicago, Austin, Las Vegas, Madison e Washington.

“Stanno portando qui le truppe. Stanno facendo intervenire l’ICE. La gente ha paura, ma sono loro che dovrebbero avere paura, perché noi, come comunità, possiamo fare la differenza” ha dichiarato J.C. Casteneta, uno degli organizzatori delle proteste a San Antonio..

Dall’oblio alla memoria: un convegno per ricordare i dispersi a causa delle frontiere

Si è tenuto ieri, 13 giugno, presso l’Università degli Studi di Palermo, il convegno “Morti e sparizioni di frontiera: tra Memoria e Oblio” [organizzato dall’associazione Mem.Med. Memoria Mediterranea, con la collaborazione di altri collettivi, ndr].
Un momento, non solo un evento, che attraverso i corpi, la presenza, la voce e la lotta plurale e coraggiosa delle famiglie ha raccolto le istanze di madri, sorelle, fratelli e intere comunità per la verità e la giustizia.