πΌππ ππππππππ π ππππ πΊππππππ π πππππππππππ ππππ, ππππππππππ π ππππππππππ
Ci sono progetti che non si misurano solo in chilometri di cemento, in tonnellate dβacciaio e in cavilli ingegneristici. Progetti che dallβalto piombano sulla vita delle persone imponendo devastazione, macerie e profitto per pochi.
Il Ponte sullo Stretto Γ¨ lβemblema di una visione del mondo secondo cui tutto Γ¨ merce di scambio da cui trarre profitto β il paesaggio, lβaria, la terra e la stessa vita umana. Lβingranaggio di un sistema che accentra le decisioni imponendo cantieri infiniti, aree militarizzate e zone interdette che divorano il futuro. Una eterna incompiuta che vorrebbero imporci come destino.
CβΓ¨ perΓ² unβaltra storia che possiamo scrivere insieme. Quella di chi si libera dal mito di un progresso onnivoro e illimitato, spacciato come cura. La storia di chi abita e conosce questo Stretto non come uno spazio da colonizzare, ma come un territorio attraversato da bisogni a cui dare risposta.
Come non pensare al gravissimo dissesto idrogeologico, al collasso della sanitΓ pubblica, ad un sistema di trasporti datato e fatiscente?
I territori non sono pagine bianche su cui imprimere decisioni dallβalto. Sono spazi vissuti, intrecci di relazioni, memorie, possibilitΓ .
Per questo chiamiamo singoli, collettivi, associazioni, realtΓ organizzate e movimenti, dallo Stretto e oltre, a unirsi in una due giorni di confronto, intreccio di voci e resistenze. Un momento per dare corpo, gambe e cuore a immaginari diversi, per costruire spazi di discussione aperti, per radicare le nostre lotte in visioni collettive.
Questa iniziativa si inserisce in un percorso di lotta e confronto che ha giΓ preso forma nellβiniziativa βLA CITTΓ CANTIEREβ, organizzata a marzo dello scorso anno al Forte San Jachiddu. In quella occasione abbiamo riflettuto insieme sulla devastazione che si profila allβorizzonte e sulle forme di lotta necessarie a contrastarla. Oggi, con questa nuova chiamata, vogliamo rafforzare quel cammino, consolidare le connessioni giΓ avviate e aprire nuovi spazi di confronto e azione condivisa.
Sappiamo che il Ponte sullo Stretto non Γ¨ un caso isolato, ma parte di un modello che si ripete ovunque: dalla TAV in Val di Susa, passando per le devastazioni ambientali in nome della transizione energetica, fino alle speculazioni legate alle grandi infrastrutture inutili e dannose. Questo progetto Γ¨ figlio di una governance che impone decisioni dallβalto, sottrae voce alle comunitΓ e trasforma i territori in merce. Per questo, pensiamo sia fondamentale ritrovarci e intrecciare esperienze.
Vogliamo fermarci, guardarci negli occhi e chiederci: come smontare lβidea di sviluppo che ci viene imposta? Come opporci alla cittΓ cantiere che si profila allβorizzonte? Come tessere insieme unβalternativa che non sia solo difesa, ma possibilitΓ di futuro?
ππππππ ππππππππ:
πππ«π«π’ππ¨π«π’ π π₯π¨π π’ππ ππ¬ππ«ππππ’π―π β contro il mito delle Grandi Opere immaginare altri modi di vivere i territori
Oπ₯ππ«π π’π₯ π©π«π¨π π«ππ¬π¬π¨ π’π¦π©π¨π¬ππ¨ β Resistere alla devastazione, riappropriarsi delle scelte, reinventare economie di misura
ππ ππ’πππβ πππ§ππ’ππ«π β Militarizzazione, espropri, speculazione: come organizzarci per contrastare lβassedio?
ππ«πππ’ππ‘π ππ’ π«ππ¬π’π¬πππ§π³π β Esperienze di lotta, conflitti territoriali, intrecci di voci e percorsi condivisi difronte alla criminalizzazione dei movimenti
Non solo per fermare il Ponte, ma per costruire insieme ciΓ² che verrΓ .
(Evento organizzato da Assemblea No Ponte, uno spazio di incontro tra singoli, collettivi e associazioni che da febbraio 2025 si riunisce in maniera orizzontale per confrontarsi e coordinarsi su analisi e prospettive della lotta per preservare lo Stretto)
Al link qui sotto Γ¨ possibile aderire e prenotare pernottamento e pasti della due giorni che si terrΓ al forte S. Jachiddu il 17 e 18 maggio 2025.
Per il pernottamento siamo in contatto con una serie di b&b sparsi per la cittΓ (prezzo tra le 20 e le 25 euro a notte). Per i pasti ci auto-organizzeremo direttamente al forte, prevedendo un menΓΉ semplice e con opzione veg.