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Comunicati Stampa

Music for Peace accoglie, divulga e partecipa a “Ultimo Grido per Gaza”

Music for Peace invita stampa, associazioni, istituzioni e cittadinanza a partecipare al presidio per pace e giustizia in risposta all’appello lanciato da “Ultimo Grido per Gaza” per esprimere dissenso, dolore e rifiuto alla de‑umanizzazione.

L’appuntamento è domenica 27 luglio alle 21:00 presso la sede di Music for Peace (Via Balleydier 60, Genova). Alle 22:00 inizierà l’azione pubblica.

Ogni sbarco un progetto di vita

Emergency Life Support: Sbarcati oggi ad Ancona 71 naufraghi soccorsi in acque internazionali della zona SAR libica

Un ragazzo sudanese a bordo racconta: “Sono scappato in Libia dal Sudan in guerra per lavorare, ma una volta arrivato mi sono reso conto che neanche lì c’era sicurezza. Venivi aggredito in strada e ti entravano anche in casa per derubarti”.

Domenico Pugliese, comandante della Life Support, dichiara: “Auguriamo il meglio alle persone soccorse e ci prepariamo a una nuova missione”.

L’esercito israeliano ha attaccato Handala in acque internazionali e rapito 21 civili disarmati

La Freedom Flotilla Coalition conferma che la nave civile Handala, in navigazione per rompere l’illegale e genocida blocco imposto da Israele alla popolazione palestinese di Gaza, è stata violentemente intercettata dalle forze militari israeliane in acque internazionali, a circa quaranta miglia nautiche dalla costa.

Alle ore 11:43 (ora palestinese), le forze di occupazione hanno disattivato le telecamere a bordo della Handala e ogni comunicazione con l’equipaggio è stata interrotta.

Il vescovo Derio: suoniamo le campane per dire basta alla tragedia di Gaza

Il vescovo di Pinerolo Derio Olivero ha deciso di aderire all’iniziativa promossa da Pax Christi per chiedere di interrompere il conflitto a Gaza, chiedendo alle chiese della Diocesi di suonare le campane alle 22 di domenica 27 luglio 2025.

A comunicare la decisione del vescovo, il Vicario Generale, Massimo Lovera, che ha emesso questo comunicato:

Presidi per Handala domani pomeriggio di fronte a tutte le prefetture siciliane

Le associazioni pacifiste, i movimenti antimilitaristi, gruppi e collettivi anticapitalisti siciliani si danno appuntamento domani pomeriggio davanti a tutte le prefetture siciliane in solidarietà con la nave Handala e il suo equipaggio e con tutto il popolo palestinese.

Riportiamo qui un comunicato sindacale, il primo ad essere uscito stamane.

Le Radici del Sindacato – CGIL Sicilia esprimono piena e convinta solidarietà alla missione umanitaria e di pace della Freedom Flotilla Italia, attualmente in navigazione verso Gaza con la nave Handala.

C’è margine

Oggi, una persona su quattro vive in un’Italia in cui studiare o curarsi significa dover partire. Un’Italia che spesso non dà altra scelta se non quella di andare. Questa parte del Paese è stata a lungo romanticizzata nell’immaginario collettivo, ma raramente è stata presa sul serio. Nella migliore delle ipotesi, è diventata una meta per fughe domenicali o fine settimana di evasione urbana. Nei territori più isolati, neanche questo.

Sciopero della fame per Gaza

Noi, Combattenti per la Pace israeliani e palestinesi, invitiamo tutti ad aderire allo sciopero di protesta e solidarietà con i nostri fratelli e sorelle di Gaza, sottoposti a una politica di fame deliberata e di completa privazione delle condizioni di vita essenziali.

Lo sciopero avrà luogo a Beit Jala, in concomitanza con lo sciopero della fame indetto dal Comitato Supremo di Coordinamento dei Palestinesi del 48′.

Nasce il Comitato “Class Action Vaccino Covid19” per la tutela dei cittadini che hanno assunto il vaccino Comirnaty (Pfizer/BioNTech)

È stato costituito il Comitato “Class Action Vaccino Covid19” per offrire tutela legale a tutti i cittadini italiani ed europei che hanno ricevuto il vaccino Comirnaty (𝙋𝙛𝙞𝙯𝙚𝙧/𝘽𝙞𝙤𝙉𝙏𝙚𝙘𝙝), volontariamente o per obbligo. L’iniziativa nasce per intraprendere una 𝙘𝙡𝙖𝙨𝙨 𝙖𝙘𝙩𝙞𝙤𝙣 contro l’azienda produttrice del vaccino, ritenuto dal Comitato un farmaco 𝗱𝗶𝗳𝗲𝘁𝘁𝗼𝘀𝗼 𝗲 𝗽𝗼𝘁𝗲𝗻𝘇𝗶𝗮𝗹𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗮𝗻𝗻𝗼𝘀𝗼. Le adesioni sono aperte fino al 𝟯𝟬 𝗼𝘁𝘁𝗼𝗯𝗿𝗲 𝟮𝟬𝟮𝟱, salvo raggiungimento del limite massimo di 𝟭.𝟬𝟬𝟬 ricorrenti.

Pini Lido di Savio: ricorso alla Corte Europea per i Diritti dell’Uomo

Sconcertati dalla totale assenza di interesse sul tema verde urbano evidenziata nei diversi iter giudiziari, i cittadini del gruppo Salviamo i pini di Lido di Savio e Ravenna non si arrendono, per i 39 pini superstiti vanto del Lido che il “Parco Marittimo” vuole distruggere senza motivo. Alberi sani, come confermato dall’inventore delle prove di trazione; incidenti zero, dichiarato dalla Polizia Municipale; e sporadici dissesti della pavimentazione certamente risolvibili senza devastare un patrimonio pubblico di rilievo.