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Ucraina

La minaccia russa, la difesa europea e la sfida per la sinistra

Una recente discussione sul riarmo e la militarizzazione mi ha aiutato a chiarirmi le idee. Sono consapevole che la mia posizione non è condivisa da molti esponenti della sinistra, e va bene così. Spero di poter aprire uno spazio di riflessione onesta, sia per me che per gli altri.

Ma prima ancora di iniziare a parlare di difesa, dobbiamo porci una domanda fondamentale: esiste una minaccia reale per noi? E per rispondere, dobbiamo definire cosa intendiamo con “noi”.

L’Istituto Comprensivo Antonio Gramsci di Roma si mobilita per la pace

L’Istituto Comprensivo Antonio Gramsci di Roma, che comprende una Scuola Media, quattro Plessi di Scuola Elementare e due Scuole dell’Infanzia ha approvato oggi un documento proposto dalla Commissione Intercultura sulla promozione della pace e dei valori costituzionali, che si ricollega al minuto di silenzio per denunciare il genocidio in atto a Gaza, proposta già approvata in altre scuole sul territorio nazionale.

Ulteriori venti di guerra nel cuore dell’Europa

Il Partito della Rifondazione Comunista-Federazione di Trieste esprime la sua forte preoccupazione per la guerra nel cuore dell’Europa. Da più di tre anni la guerra in Ucraina, portata dal militarismo russo dell’autocrate Putin, distrugge vite e strutture civili in modo sistematico. Il recente “incidente” di frontiera (lancio di droni russi dalla Bielorussia in Polonia) può provocare un’ulteriore escalation, coinvolgendo la NATO che, sin dall’inizio, non è certo innocente per aggressività e militarismo.