
Dopo alcuni articoli dove si raccomandava sempre l'uso dell'antivirus ClamAV anche su Gnu/Linux un lettore ha posto una domanda interessante: ClamAV si aggiorna automaticamente? Ebbene, NO. ClamAV su Linux non si aggiorna automaticamente di default. Devi configurare gli aggiornamenti automatici manualmente ma il consiglio è quello di procedere con molta attenzione e cautela facendo sempre un backup dopo ogni modifica in quanto queste operazioni nascondono molte insidie e variano a seconda della distribuzione utilizzata. Per tali motivi non ci assumiamo nessuna responsabilità riguardo alla guida che segue.
La procedura migliore è quella di procedere quotidianamente a:
sudo freshclam
Situazione predefinita:
ClamAV richiede aggiornamenti manuali con
freshclam
I signature database vengono aggiornati frequentemente (multipli volte al giorno)
Senza configurazione, rimane vulnerabile a nuove minacce
Come configurare aggiornamenti automatici:
1. Configurare freshclam
sudo nano /etc/clamav/freshclam.conf
Modifica o verifica queste linee:
# Numero di check giornalieri Checks 24 # Abilita log LogVerbose false
LogSyslog true
LogTime yes
# Database directory
DatabaseDirectory /var/lib/clamav
2. Avvia il servizio freshclam
# Su systemd-based distributions sudo systemctl enable clamav-freshclam sudo systemctl start clamav-freshclam sudo systemctl status clamav-freshclam
3. Configurazione cron (consigliata)
Se preferisci usare cron:
sudo crontab -e
Aggiungi:
# Aggiorna ogni 3 ore 0 */3 * * * /usr/bin/freshclam --quiet
4. Verifica funzionamento
freshclam --verbose clamscan --version
Distribuzioni specifiche:
Ubuntu/Debian:
sudo apt install clamav clamav-daemon
CentOS/RHEL:
sudo yum install clamav clamav-update
Arch Linux:
sudo pacman -S clamav
Raccomandazione: Configura sempre gli aggiornamenti automatici per mantenere ClamAV efficace contro le minacce più recenti.