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Comunicati Stampa

“La ferita del Mediterraneo”: a Bari un’installazione galleggiante per denunciare le migliaia di morti in mare

Nelle giornate del 12 e 13 luglio una grande installazione sul Lungomare Imperatore Augusto a Bari promossa da SOS MEDITERRANEE con il patrocinio del Comune di Bari

Il nostro mare è una ferita aperta. Sono 1692 le persone che hanno perso la vita nel Mediterraneo Centrale solo nel 2024. Quasi 800 persone dall’inizio dell’anno. Più di 32mila dal 2014. Vite, storie inghiottite non solo dal mare, ma da un’indifferenza che ferisce la nostra coscienza collettiva.

Ex Gkn, migliaia di persone nella due giorni di lotta per il quarto anniversario

L’assemblea dell’azionariato popolare: il piano industriale è pronto a partire. Sarebbe in grado di produrre 100 posti di lavoro, come primo perno della reindustrializzazione complessiva della ex Gkn. Non si perda ulteriore tempo.

Migliaia di persone hanno partecipato al concerto di lotta organizzato dal Collettivo di Fabbrica in piazza Poggi, che è terminato con un corteo in centro nella notte tra venerdì e sabato. Stamani 700 persone hanno preso parte all’assemblea dell’azionariato popolare.

 Handala

Proseguono fino a domani a Siracusa i preparativi per la partenza della nave Handala diretta a  Gaza per rompere l’assedio criminale dell’esercito israeliano.

Dopo il sequestro della nave Madleen della precedente missione, a giugno, la coalizione ha annunciato “Il 13 luglio 2025, la Freedom Flotilla Coalition (FFC) lancerà la Handala – una nave civile in partenza per sfidare il blocco illegale e letale imposto da Israele a Gaza”.

Ecco il comunicato stampa integrale che annuncia l’iniziativa.

Brescia: Extinction Rebellion protesta con Intesa Sanpaolo per gli investimenti in armi

Questa mattina un gruppo di persone di Extinction Rebellion si è arrampicato sulle colonne dell’ingresso della sede di Intesa Sanpaolo di piazza Duomo a Brescia per aprire uno striscione su cui è riportato lo slogan “Intesa Sanpaolo: i nostri risparmi, le vostre bombe”. Nel frattempo, di fronte all’edificio, è stato posizionato un salvadanaio rosa a forma di granata con il muso da maiale.

CMSi: “Motivi per respingere i nuovi emendamenti ai Regolamenti Sanitari Internazionali (RSI)”

Pubblichiamo la lettera che la Commissione Medico-Scientifica indipendente ha inviato al governo Meloni, perché entro il 19 luglio rifiuti le modifiche al Regolamento Sanitario Internazionale.

Il 19 luglio 2025 scade, anche per l’Italia, il termine ultimo per l’Opting-Out (cioè per rigettare gli Emendamenti o formulare riserve, che vanno però motivate). Per questi RSI non è richiesta la ratifica parlamentare. L’opting-out oppure l’accettazione degli emendamenti è di competenza del Ministro della Salute, di intesa con il Presidente del Consiglio.