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Comunicati Stampa

L’ONU può fermare il genocidio

L’ONU può fermare il genocidio invocando la Risoluzione 377 dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite (nota anche come Unione per la Pace), approvata il 3 novembre 1950.

Questa risoluzione autorizza l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ad agire qualora il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite non intervenga a causa del voto negativo di un membro permanente, nel caso in cui vi sia una minaccia alla pace, una violazione della pace o un atto di aggressione.

Il Global Movement to Gaza Italia querela Il Tempo per diffamazione. Alla FNSI: la libertà di stampa non è in discussione

Il Global Movement to Gaza Italia, nell’ambito della missione Global Sumud Flotilla, ha dato mandato ai propri legali di querelare il quotidiano ‘Il Tempo’ per diffamazione nei confronti del nostro movimento e diffusione di notizie false e tendenziose sulla nostra missione.

Alla Federazione Nazionale della Stampa Italiana (FNSI) rispondiamo che la libertà di stampa da noi non è e non sarà mai, in discussione. Chiediamo però di comprendere tre cose:

L’annessione mette in pericolo la sicurezza e la democrazia di Israele

Il 19 maggio 2020 J-Link, insieme a 50 organizzazioni ebraiche provenienti da 17 Paesi, rivolse un appello  a Israele affinché evitasse il tragico errore di annettere i territori palestinesi occupati. J-Link si fa portavoce di valori coerenti con il nostro impegno per la sicurezza di Israele come Paese democratico, che tutela i diritti di tutti i suoi cittadini e rispetta il diritto internazionale. In quell’occasione  accogliemmo con favore l’abbandono dei progetti di annessione a favore dei trattati di cooperazione regionale noti come Accordi di Abramo.

Premi ai dirigenti dell’Azienda Sanitaria, una scelta che forse andrebbe rivista

L’assegnazione dei premi ai dirigenti dell’Azienda Sanitaria romagnola, in un momento in cui il sistema sanitario pubblico è sotto pressione, i servizi ai cittadini risultano carenti e il personale sanitario continua a lavorare in condizioni difficili e spesso senza adeguato riconoscimento economico è poco accettabile e slegato dalla realtà.
La scelta di assegnare premi di risultato e incentivi economici a figure apicali, sebbene abbiano raggiunto gli obiettivi prefissati dall’azienda sanitaria locale, forse andrebbe rivista, o meglio, gli obiettivi dovrebbero avere

Fake Week – Babele Milano

La Rete dei Comitati della Città Metropolitana di Milano, insieme a San Siro Città Pubblica, Centro Sociale Cantiere, CIO Comitato Insostenibili Olimpiadi e numerose altre realtà della cittadinanza attiva e di opposizione, organizza anche quest’anno una manifestazione di 4 giorni, al 18 al 21 settembre, in concomitanza con la Green Week del Comune di Milano, orgia di green washing.

Giunta alla sua terza edizione, l’iniziativa dal titolo “Fake Week / Babele Milano”, intende offrire un punto di vista alternativo rispetto alla narrazione istituzionale.

Acerbo (Prc): voto ONU per Stato di Palestina vittoria del popolo palestinese e del movimento di solidarietà

Finalmente anche l’Italia ha votato a favore della Risoluzione dell’Assemblea Generale dell’ONU per il riconoscimento dello stato di Palestina entro i confini del 1967. E’ una vittoria del movimento di solidarietà con il popolo palestinese che ha costretto il governo italiano ad abbandonare la consueta astensione a cui ci aveva abituato. Evidentemente i sondaggi hanno indotto il governo Meloni a rivedere la linea finora tenuta.

Condanna senza riserve dell’omicidio di Charlie Kirk

Riceviamo e condividiamo

Nel clima di odio pervasivo che avvelena attualmente l’atmosfera del nostro pianetino non possiamo permetterci né silenzi ambigui né parole fuori luogo. Perciò, chi si colloca in una prospettiva seriamente “nonviolenta” (che non è né genericamente ‘pacifista’ né ancor meno oscillante a fisarmonica tra violenze cattive e violenze buone), lo deve dichiarare chiaro e forte: l’assassinio di Charlie Kirk è da condannare come ingiustificabile, inaccettabile.

Il minuto di silenzio unisce la comunità educante italiana

Secondo i nostri dati, sicuramente sottostimati, l’appello per un minuto di silenzio il primo giorno di scuola per le/i bambine/i di Gaza è stato finora accolto da circa 250 scuole di tutta Italia, da Torino a Trento a Treviso a Venezia, a Siena, Palermo, Napoli, Mantova, Como, Cagliari, Bari, Cosenza, Potenza, Perugia, Lucca, Lecce e molte altre, nelle città come nelle campagne e sulle montagne. Molte scuole delle regioni che cominceranno le lezioni il 15 settembre ci hanno già comunicato la loro adesione.

Le case-lavoro, parcheggi di esseri umani

Questa mattina una delegazione di Radicali Italiani e Radicali Cuneo ha visitato la Casa-Lavoro di Alba, uno dei cinque istituti di questo tipo in Italia.

«La particolarità di queste strutture è inquietante: non ospitano persone condannate per un reato, ma individui giudicati “socialmente pericolosi” – dichiarano Patrizia De Grazia e Lorenzo Roggia, tesoriera nazionale di Radicali Italiani e tesoriere di Radicali Cuneo –.