Morti sul lavoro in Italia: un bilancio che resta drammatico
Le denunce di infortunio in occasione di lavoro (al netto degli studenti) presentate all’INAIL nei primi sette mesi del 2025 sono state 244.495, in diminuzione dell’1,2% rispetto alle 247.389 del pari periodo 2024.
Le denunce di infortunio in occasione di lavoro con esito mortale (al netto degli studenti) presentate entro il mese di luglio 2025, pur nella provvisorietà dei numeri, sono state invece 432, tre in meno rispetto alle 435 registrate nel 2024.
Una diminuzione (degli infortuni e delle morti) che non scalfisce per nulla la drammaticità della situazione.