Salerno, 15 ottobre 2025 - Fonti di Palazzo Santa Lucia rivelano una svolta epocale nella guerra al degrado. Dopo il successo dell'operazione "Panchine Libere" contro i senza fissa dimora a Salerno, il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha lanciato un nuovo, audace piano di riqualificazione.
Il bersaglio questa volta? I roditori.
"Non possiamo più tollerare questa presenza invadente e scostumata di topi sul nostro splendido lungomare", avrebbe dichiarato il Presidente, parlando da un balcone con megafono. "Abbiamo accertato che questi animali cialtroni si nascondono e nidificano negli alberi. Sono covi di degrado e immoralità. Non sono graditi nella mia Salerno."
L'operazione, battezzata "Lungomare Sterilizzato", prevede l'abbattimento immediato di tutti gli alberi del tratto cittadino, identificati come "habitat naturale di elementi oziosi e dannosi".
Le critiche del mondo scientifico, che fa notare come i topi tendano a vivere a livello del terreno e nelle fogne, sono state bollate come "tecnocrazia da salotto buonista". Un consigliere regionale, che ha chiesto di rimanere anonimo, ha aggiunto: "Perché complicarsi la vita con derattizzazioni mirate, servizi igienico-sanitari e controllo delle discariche abusive quando puoi semplicemente abbattere l'intero ecosistema? È lineare, efficace e fa notizia."
Si procederà quindi per ordine di priorità:
Abbattimento alberi (covo dei topi cialtroni).
Prossimamente: Asfaltatura della spiaggia per eliminare il problema della sabbia che si appiccica ai piedi, e oscuramento del sole estivo, reo di causare sudore e disagio ai turisti.
In attesa di conoscere il prossimo nemico pubblico numero uno, la cittadinanza osserva sbigottita. Un passante, interpellato, ha commentato: "Beh, almeno i piccioni che imbrattano i monumenti la passeranno liscia. Per ora."