Salta al contenuto principale

Politica

Un Paese di foresta viva: la scommessa storica di Claudia Sheinbaum

Tra i progressi più significativi promossi dalla presidente messicana Claudia Sheinbaum, la creazione del Corridoio Bioculturale della Grande Foresta Maya supera i confini del Messico, del Guatemala e del Belize. Con la firma dell’accordo, il 15 agosto 2025, viene protetto un territorio di 5,7 milioni di ettari di foresta tropicale. Non è un numero freddo: è la superficie che corrisponde a un intero Paese come la Croazia, è più di 110 volte Città del Messico, è la potenza vitale di 28 parchi Yellowstone concentrati in un unico polmone verde.

Cile: nubi minacciose sulla contesa elettorale

Secondo i sondaggi, è molto probabile che più della metà della popolazione cilena rimanga insoddisfatta di chiunque vincerà la corsa presidenziale. Né la vittoria di una candidata comunista, né l’eventuale vittoria del leader del Partito Repubblicano, potranno soddisfare quel centro politico frammentato che non è stato in grado di imporre qualcuno del proprio settore all’interno dei due maggiori raggruppamenti, sia nel centro-sinistra che nel centro-destra.

Spagna, Sanchez annuncia azioni immediate contro Israele per il genocidio a Gaza

L’8 settembre 2025 il governo spagnolo guidato da Pedro Sánchez ha varato un pacchetto di nove misure immediate volte a contrastare il “genocidio a Gaza”. Le azioni, che vanno dal consolidamento dell’embargo sulla vendita di armi a Israele alla sospensione di programmi di cooperazione, fino alla pressione su vari organi internazionali perchè siano realizzate sanzioni contro Tel Aviv, giungono in un clima di forte pressione politica per Sanchez – che ha cominciato il proprio discorso ricordando la persecuzione storica degli ebrei e sottolineando il diritto di Israele a difendersi.

Giovani manifestanti costringono alle dimissioni il primo ministro nepalese

Il primo ministro nepalese Khadga Prasad Sharma Oli è stato costretto a dimettersi martedì dopo che giovani manifestanti  hanno sfidato il coprifuoco e si sono scontrati con la polizia.

I giovani protestavano contro la corruzione e  il fatto che nel primo giorno di proteste siano morte 19 persone e siano stati chiusi i social media, ritenuti responsabili di veicolare le proteste.

Fonti giornalistiche riferiscono di una situazione di caos nella capitale Katmandu, con incendi a edifici pubblici e a case di politici e con l’aeroporto internazionale chiuso.

Il parlamentare israeliano Ofer Cassif a Varese: “Bisogna resistere e continuare a sperare”

Nella serata di martedì 9 settembre, presso la sede dell’Associazione Varesina Un’altra storia, Anna Camposanpiero, responsabile esteri della segreteria nazionale del Partito della Rifondazione Comunista, ha presentato il Professor Ofer Cassif, deputato (attualmente sospeso) della Knesset (il Parlamento israeliano). Per la traduzione ha collaborato la professoressa Elisa Vergazzini.

Al “discorso sullo stato dell’Unione” von der Leyen annuncia: misure verso Israele

Nell’orazione pronunciata stamattina – 10 settembre 2025 – all’assemblea plenaria del Parlamento Europeo la presidente della Commissione è intervenuta anche sulla questione dei rapporti con Israele, annunciando “sanzioni contro i ministri estremisti e contro i coloni violenti” e “una sospensione parziale dell’accordo di associazione sulle questioni commerciali”