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Presidio Solidale

La Fos di Battipaglia non può e non deve essere chiusa.
Quale il futuro di Battipaglia, quale il futuro della Piana del Sele? 
Quale il futuro del Sud Italia?
Esprimiamo e manifestiamo la solidarietà verso i 300 operai della Fos di Battipaglia ed alle loro famiglie che vedono irrimediabilemente compromesso il loro futuro lavorativo e di vita. 
La Fos di Battipaglia, azienda del gruppo milanese Prysmian produce cavi ad alto contenuto tecnologico e l’attuale Governo che, mentre “annuncia di valorizzare e sviluppare le imprese nazionali del Made in Italy, è totalmente silente verso lo smantellamento della filiera industriale d'eccellenza del paese, in un momento in cui, peraltro, le crisi geopolitiche internazionali(le guerre) mettono seriamente a rischio l’approvvigionamento delle materie prime, tra cui la fibra ottica”. 
La chiusura e lo smantelamento della Fos di Battipaglia, come tante altre fabbriche e tessuti produttivi in Italia, è la diretta conseguenza della economia di guerra imposta dagli USA che ha costretto molte nazioni europee a rompere i legami economici vantaggiosi con la Russia (approviggionamento delle fonti energetiche) e con la Cina per le materie prime per l’alta tecnologia come la fibra ottica . 
Economia diguerra che in Italia sta creando gravissimi problemi nela vita quotidiana di milioni di persone per l’aumento del costo della vita, per chi vive solo del proprio lavoro, per i disoccupati pensionati, lavoratori precari. 
Crisi economica e precarietà che si avvertono maggiormente nel Sud Italia, storicamente disastrata, fiugurasi con l’Autonomia Differenziata .
Mentre il Governo investe sull’acquisto di carri armati (8,5 miliardi di euro alla Germania per l’acquisto di 132 Leopard), per le missioni di guerra e per l’invio di armi in Ucraina( l’Italia è il primo produttore di armi in Europa), per la sostenibilità e miglioramento della Sanità Pubblica che stà per essere soppiantata salla sanità privata, solo qualche spicciolo, per cui il curarsi diventerà un privilegio. 
Mentre in Italia le spese militari prosperano ( svariati Miliardi annue ) , nel Sud le fabbriche , ospedali chiudono, le scuole crollano, le povertà aumentano, il numero degli emigranti meridionali verso il Nord ed all’estero aumenta drammaticamente sempre di più, così come aumenta il lavoro nero schiavizzatto ed il sub appalto, fattori questi che incidono pesantemente sulle stragi nei posti di lavoro. 
Smantellare la Fos di Battipaglia pregiudica il futuro non solo di Battipaglia ma di tutta la Piana del Sele in una Provincia, quale la nostra, che è posta nei primissimssimi posti della triste classichiche per la peggior qualità della vita, figuriamoci con il l’Autonomia Differenziata che si tradurrà in una vera condanna a morte per il Sud Italia . 
Per tali motivi Venerdi 22 Febbario ore 18,00, in Piazza Martiri di Brescia (ex Largo Prato) di Pastena, manifestazione di solidarieta con gli operai della Fos di Battipaglia e per ribadire che l’economia di guerra, la privatizzazone e l’Autonomia differenziata la pagheranno sono gli operai, i pensionati, disoccupate/i, precari, le famiglie e la povera gente .
Centro Sociale Jan Assen - Rete Musicisti
Adesioni: 
- SiCobas 
- FGC
- Resistenza Popolare

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