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Gaza

Un percorso didattico di storia ed educazione civica su Israele e Palestina

Le persone che lavorano come docenti a scuola e si sentono professionalmente ed eticamente impegnate nella formazione della conoscenza e nella costruzione di un mondo di pace si pongono in questo momento l’interrogativo su come parlare di tutto ciò che sta accadendo nei territori israeliano e palestinese.

Ecco come cercherei di parlarne io – per la crescita delle studentesse, degli studenti… e mia, che pure ho già una visione abbastanza ben definita su nascita, processo, torti e ragioni di quel conflitto (Storia).

Gaza, MSF: “I medici non possono fermare il genocidio, ma i leader mondiali sì”

I medici non possono fermare il genocidio, ma i leader mondiali sì”, è la nuova campagna internazionale di Medici Senza Frontiere (MSF) rivolta a tutti i capi di governo dei Paesi in cui l’organizzazione è presente. In Italia, MSF chiede al governo Meloni di usare tutti gli strumenti politici, diplomatici ed economici soprattutto in vista dell’High level week dell’ottantesima sessione dell’Assemblea Generale dell’Onu.

Relazioni calde e amichevoli in Sicilia. Diario di bordo dalla Global Sumud Flotilla

Le diciassette barche della Global Sumud Flotilla delegazione italiana, effettuata la tappa di avvicinamento alla rotta verso il mare aperto, destinazione Gaza, sono in attesa delle ultime operazioni riguardanti i collegamenti satellitari di alcune barche ferme a Tunisi.  La maggior parte delle barche provenienti da Barcellona sono ancorate in una rada a sud di Cap Bon, in Tunisia.

Messaggio da Gaza per la Global Sumud Flotilla

Dal nostro amico Sharif, che ha perso recentemente il padre per assenza di cure e per fame riceviamo questo messaggio direttamente da Gaza. Sharif ci ha aiutato ormai più di un anno fa ad entrare in contatto con la studentessa in economia Nancy Hamad, di cui abbiamo parlato in diversi articoli.

Sappiamo che la “Flottiglia della Resilienza” potrebbe non raggiungere le coste di Gaza, ma dal momento in cui ha preso il largo e ha solcato i mari ha raggiunto i nostri cuori afflitti.

Sotto il cielo di Gaza: un libro di don Nandino Capovilla e di Betta Tusset in Casa del Popolo (Ponziana)

Assopace Palestina e l’Associazione culturale “Tina Modotti” (Trieste) organizzano il 19 settembre prossimo alle ore 18.00 presso la Casa del popolo “Antonio Gramsci”in via Ponziana 14 (Trieste) la presentazione del libro Sotto il cielo di Gaza (La Meridiana edizioni, 2025).

Genocidio a Gaza e altre notizie

I carri armati israeliani sono entrati a Gaza. Una notte di bombardamenti aerei e con l’artiglieria. Robot esplosivi hanno distrutto e raso al suolo molte case. Ieri sera 37 palazzi sono stati fatti saltare in 20 minuti. Per tutta la notte una pioggia di fuoco sulla testa della popolazione in fuga. Oltre 350.000 palestinesi hanno finora lasciato Gaza Città, dirigendosi verso altre zone della Striscia. Nella scorsa notte altre migliaia si sono messi in cammino con il carico di materassi e coperte sulle spalle.

Manifestazioni in tutta Italia per chiedere al governo di interrompere i rapporti istituzionali ed economici con Israele, con sanzioni ed embargo totale

Ieri notte Israele ha lanciato un’operazione terrestre per prendere il controllo di Gaza City, colpendo la città con pesanti bombardamenti e ordinando ai residenti di evacuare con urgenza quella che definisce una “zona di combattimento pericolosa”. Sono già 62 le vittime di oggi, mentre un’indagine delle Nazioni Unite ha stabilito che le azioni di Israele a Gaza costituiscono a tutti gli effetti genocidio.

22 settembre: sciopero generale

I sindacati di base Usb, Cub, Sgb e Adl hanno proclamato lo sciopero generale per l’intera giornata del 22 settembre contro l’escalation bellica che sta toccando una fase drammatica col genocidio in atto a Gaza, il blocco degli aiuti umanitari da parte del governo e dell’esercito israeliano, gli attacchi alla missione internazionale di solidarietà civile della Global Sumud Flotilla. Una guerra guerreggiata sempre più violenta e sanguinosa a cui si accompagna una guerra interna fatta di sfruttamento, povertà, disoccupazione, precarietà, tagli dei servizi essenziali.