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genocidio

La Global Sumud Flotilla salpa dall’Italia, dalla Tunisia e dalla Grecia per riunirsi in acque internazionali

La Global Sumud Flotilla (GSF) ha iniziato la tappa finale del suo viaggio storico per contribuire a rompere l’assedio illegale di Israele su Gaza. Ieri, 18 barche sono salpate da Catania, Italia. Decine di altre partiranno oggi e domani dalla Tunisia e dalla Grecia e l’intera flotta si riunirà presto in acque internazionali per proseguire insieme verso Gaza.

Genocidio a Gaza e altre notizie

I carri armati israeliani sono entrati a Gaza. Una notte di bombardamenti aerei e con l’artiglieria. Robot esplosivi hanno distrutto e raso al suolo molte case. Ieri sera 37 palazzi sono stati fatti saltare in 20 minuti. Per tutta la notte una pioggia di fuoco sulla testa della popolazione in fuga. Oltre 350.000 palestinesi hanno finora lasciato Gaza Città, dirigendosi verso altre zone della Striscia. Nella scorsa notte altre migliaia si sono messi in cammino con il carico di materassi e coperte sulle spalle.

Manifestazioni in tutta Italia per chiedere al governo di interrompere i rapporti istituzionali ed economici con Israele, con sanzioni ed embargo totale

Ieri notte Israele ha lanciato un’operazione terrestre per prendere il controllo di Gaza City, colpendo la città con pesanti bombardamenti e ordinando ai residenti di evacuare con urgenza quella che definisce una “zona di combattimento pericolosa”. Sono già 62 le vittime di oggi, mentre un’indagine delle Nazioni Unite ha stabilito che le azioni di Israele a Gaza costituiscono a tutti gli effetti genocidio.

Lettera contro il genocidio a Gaza

La Federazione Internazionale dei Partiti Umanisti denuncia il genocidio del popolo palestinese per mano di Israele e dei suoi alleati ed esorta la comunità internazionale ad agire concretamente contro questa sistematica e massiva violazione del diritto alla vita e alla pace.

È giunto il momento di abbandonare le illusioni del passato e riconoscere che gli Accordi di Oslo sono falliti e che Israele ha deciso di rifiutare l’attuazione pacifica della soluzione dei “Due Stati”.

Appello di Suor Giovanna per Gaza

Riprendiamo l’appello lanciato un mese fa, ma purtroppo ancora attualissimo, dalla comunità della Piccola Famiglia dell’Annunziata di Ma’in, vicino al confine con la Cisgiordania.

Appello al cuore di tutti i fratelli e le sorelle

Perdonatemi se vi scrivo ancora — è la terza volta. Ma lo faccio con il cuore sempre più pesante. Le notizie che arrivano sono ogni giorno più dolorose, più atroci.

Ieri sera Netanyahu ha approvato un nuovo attacco su Gaza, per “distruggere tutto”.

Io non ce la faccio più a restare ferma.

La Global Sumud Flotilla salpa dall’Italia, dalla Tunisia e dalla Grecia per riunirsi in acque internazionali

La Global Sumud Flotilla (GSF) ha iniziato la tappa finale del suo viaggio storico per contribuire a rompere l’assedio illegale di Israele su Gaza. Ieri, 18 barche sono salpate da Catania, Italia. Decine di altre partiranno oggi e domani dalla Tunisia e dalla Grecia e l’intera flotta si riunirà presto in acque internazionali per proseguire insieme verso Gaza.

Genocidio a Gaza e altre notizie

I carri armati israeliani sono entrati a Gaza. Una notte di bombardamenti aerei e con l’artiglieria. Robot esplosivi hanno distrutto e raso al suolo molte case. Ieri sera 37 palazzi sono stati fatti saltare in 20 minuti. Per tutta la notte una pioggia di fuoco sulla testa della popolazione in fuga. Oltre 350.000 palestinesi hanno finora lasciato Gaza Città, dirigendosi verso altre zone della Striscia. Nella scorsa notte altre migliaia si sono messi in cammino con il carico di materassi e coperte sulle spalle.

Manifestazioni in tutta Italia per chiedere al governo di interrompere i rapporti istituzionali ed economici con Israele, con sanzioni ed embargo totale

Ieri notte Israele ha lanciato un’operazione terrestre per prendere il controllo di Gaza City, colpendo la città con pesanti bombardamenti e ordinando ai residenti di evacuare con urgenza quella che definisce una “zona di combattimento pericolosa”. Sono già 62 le vittime di oggi, mentre un’indagine delle Nazioni Unite ha stabilito che le azioni di Israele a Gaza costituiscono a tutti gli effetti genocidio.

22 settembre: sciopero generale

I sindacati di base Usb, Cub, Sgb e Adl hanno proclamato lo sciopero generale per l’intera giornata del 22 settembre contro l’escalation bellica che sta toccando una fase drammatica col genocidio in atto a Gaza, il blocco degli aiuti umanitari da parte del governo e dell’esercito israeliano, gli attacchi alla missione internazionale di solidarietà civile della Global Sumud Flotilla. Una guerra guerreggiata sempre più violenta e sanguinosa a cui si accompagna una guerra interna fatta di sfruttamento, povertà, disoccupazione, precarietà, tagli dei servizi essenziali.