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informatica

I sistemi informatici per i Censimenti permanenti

Il programma di modernizzazione dell’Istat persegue la finalità di arricchire l’offerta e la qualità delle informazioni prodotte, avvalendosi delle più recenti evoluzioni dell’ICT, e mira a ridurre sia i tempi di diffusione dei dati sia i costi dell’indagine. Coerentemente con questo, dal 2018 in poi l’Istat, grazie al cambiamento metodologico adottato per la strategia censuaria, ha avviato un progetto volto a digitalizzare i Censimenti permanenti. L’obiettivo di tale progetto consiste nell’innovare radicalmente una delle attività di maggiore rilievo e sensibilità per l’Istituto, la rilevazione dei dati per il Censimento della Popolazione e delle abitazioni, mediante la dematerializzazione del questionario e l’incremento della frequenza di rilevazione, da decennale ad annuale, al fine di fornire alle istituzioni e ai cittadini dati aggiornati e di elevata qualità in tempi più rapidi.

sistemi informatici, censimento, statistica
Opere Generali

SULL’AMMISSIBILITÀ DI RESTRIZIONI ALLA LIBERTÀ DI DOMICILIO E ALLA LIBERTÀ DI COMUNICAZIONE TRAMITE “VIRUS DI STATO”*

L'Autore affronta la questione dell'ammissibilità di restrizioni alla libertà di domicilio e alla libertà di comunicazione mediante la nuova tecnologia di captazione informatica denominata trojan

virus, trojan, comunicazione, reati, informatica forense
Opere Generali

Le proposte di riforma elettorale

Il presente documento costituisce un aggiornamento del precedente dossier1 dedicato alla riforma elettorale curato dal Dipartimento nel 2020.

legge elettorale
informatica

Open Source in Archeologia - Nuove prospettive per la ricerca

Come può funzionare un approccio che all'inizio sembrava "un bazar confuso, dal quale solo un miracolo avrebbe potuto far emergere un sistema stabile e coerente"? Se l'open source sta dimostrando il suo successo nel settore IT, questo approccio può essere applicato con successo anche al settore dei beni culturali? Integrazione, interdisciplinarità, partecipazione, condivisione dei dati sono le parole chiave di un progetto aperto, insieme all'uso del web. Infatti, l'uso di Internet diventerà sempre più non solo un mezzo per comunicare, spesso in modo marginale, i risultati finali, ma un vero e proprio strumento di lavoro.
Il documento analizzerà un possibile utilizzo dell'open source in archeologia, descrivendo i pro e i contro del suo utilizzo e confrontando le caratteristiche di un progetto aperto con quelle di un progetto
archeologico, sottolineandone le somiglianze e le differenze. Verrà descritto un tipo di applicazione specifico e nuovo: VRwebGIS, che aprirà nuove prospettive come la ricostruzione interattiva di ambienti archeologici condivisi in 3D basati sul web.

CNR, archeologia, GIS
filosofia

Il software libero: la qualità attraverso la cooperazione

In questo saggio il significato, le caratteristiche qualitative, le potenzialità sociali e di sviluppo del software «open source» sono analizzate attraverso le vicende dei principali protagonisti. Le osservazioni qui presentate sono il risultato della collaborazione di due professionalità, quella tecnico scientifica e quella sociologica umanistica, sempre più complementari nell’attuale fase di evoluzione della innovazione tecnologica.

software libero, GNU
filosofia

Educare al Software Libero, con il Software Libero: Per un’educazione democratica ed emancipatrice

Questo articolo ha l’obiettivo di mettere in luce le implicazioni educative di una questione di importanza centrale nell’ambito delle tecnologie digitali: quella relativa al tipo di controllo che i creatori di un programma informatico esercitano su di esso, la quale si esprime nella distinzione tra software libero e software proprietario. Nella prima parte dell’articolo verrà ripercorsa la storia della nascita del software proprietario e di quello libero, evidenziando anche la distinzione, interna al mondo del software libero, tra Free Software e Open Source. A partire da questa retrospettiva storica, nella seconda parte verrà presa in considerazione la dimensione più prettamente educativa della questione, mostrando come l’approccio del software libero (soprattutto nella declinazione del Free Software, piuttosto che dell’Open Source) appaia maggiormente in linea con l’orizzonte di un’educazione emancipatrice, mentre quello del software proprietario rischi invece di accentuare la tendenza verso un’evoluzione in senso neoliberista delle istituzioni educative. A partire da tale analisi, verranno proposte due direzioni, complementari, di promozione del software libero in ambito educativo. La prima consiste nell’utilizzo di software libero da parte delle istituzioni educative pubbliche, per contrastare l’attuale tendenza ad appaltare a multinazionali private la gestione dei dati e delle infrastrutture digitali. La seconda consiste nel favorire un approccio allo studio e alla creazione dei programmi informatici animata dalla filosofia di collaborazione e condivisione che sta alla base del software libero e della pedagogia hacker.

software libero, Sovranità digitalPiattaformizzazione dell’educazione, Pedagogia hacker, Educazione emancipatrice
filosofia

“Automaticamente illegali”. Una proposta per i sistemi di intelligenza artificiale

I sistemi di intelligenza artificiale basati sull’apprendimento automatico (machine learning) sono utilizzati per ottenere classificazioni o produrre decisioni che hanno effetti rilevanti sulle vite delle persone, a una velocità e su una scala che non consentono un controllo umano significativo.

intelligenza artificiale, etica IA
informatica

Software libero per lo sviluppo in Africa orientale

Dal 1999 l'Istituto Oikos (ONG italiana) in collaborazione con Oikos East Africa (ONG foronica) sta portando avanti progetti di sviluppo integrato in collaborazione con i Governi Locali a livello Regionale, Distretto e Villaggio. Con l’obiettivo di garantire la sostenibilità agli interventi volti a rafforzare le capacità di governance e l’utilizzo delle tecnologie informatiche nelle aree rurali, i progetti hanno promosso l’uso di strumenti di Software Libero come Ubuntu e Debian Linux come OS; Qgis e GRASS come G.I.S.; SQLite/Spatialite e PostgreSQL/PostGIS come DBRMS abilitato per Spatial, OpenOffice come suite di produttività.

Tanzania, QGIS, Grass, GFOSS
informatica

Visualizzazione stereoscopica collaborativa di geodati tridimensionali con software libero

La visualizzazione dell'informazione sussiste da quando esiste l'informazione stessa e nasce dalla necessità  sia di comprendere meglio particolari aspetti di un insieme di dati, sia di comunicarli.

geodati
Opere Generali

Educazione alla Cittadinanza Globale

L’UNESCO promuove l’educazione alla cittadinanza globale sin dal 2012, con il lancio da parte del Segretario Generale delle Nazioni Unite della Global Education First Initiative (GEFI), che ha sancito l'inserimento della promozione della cittadinanza globale tra le sue tre priorità educative.
Questa pubblicazione, dal titolo Educazione alla Cittadinanza Globale: Temi e obiettivi di apprendimento, è la prima guida pedagogica di UNESCO sull’educazione alla cittadinanza globale. Il documento è il risultato di un intenso lavoro di ricerca e consultazione con esperti di diverse parti del mondo. 

ONU, UNESCO, educazione, cittadinanza