La sveglia dei migranti nella repubblica dei meloni
Da circa una ventina di giorni è in atto una vera e propria persecuzione dei migranti che sopravvivono nei dintorni della stazione di Trieste, principalmente nell’androne coperto alla sinistra dell’ingresso di Porto vecchio.
È iniziata il 22 luglio con un’assurda operazione di polizia di 60 carabinieri, fatti arrivare in parte dall’Emilia, con cani antidroga, conclusasi con una ventina di denunce per occupazione di suolo pubblico nei confronti di migranti che avevano già fatto o stavano facendo domanda d’accoglienza.