“Noi non ci fermiamo”. La risposta di Maria Elena Delia, portavoce italiana della Global Sumud Flotilla, alle minacce israeliane
È arrivata, tramite la portavoce italiana Maria Elena Delia, la risposta alle minacce del governo israeliano, che ha definito terroristi i partecipanti alla Global Sumud Flotilla e promesso arresti e carcere duro per gli attivisti e la confisca delle navi umanitarie. Ed è una lezione di dignità, di coraggio, di diritto:
“Noi non ci fermiamo, andremo avanti. Non ci facciamo intimorire perché sappiamo di muoverci nella totale legalità.