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Cirque du Silos – Il 21 giugno socialità ad un anno dallo sgombero

Sabato 21 giugno, in piazza della Libertà a Trieste, si terrà una giornata di eventi, assemblee, laboratori e performance artistiche per riportare attenzione su ciò che è stato il Silos prima del suo sgombero, e sulla situazione attuale dell’accoglienza in città. Sarà un momento di memoria collettiva e di condivisione aperta a tuttə.

A un anno dallo sgombero gli spazi del Silos riaprono le porte. Da oggi e per un mese il Cirque du Soleil porterà il suo spettacolo “Alegrìa” in un luogo che per anni ha rappresentato un rifugio per centinaia di persone in movimento, escluse da un sistema d’asilo lacunoso. Il Silos, che nel tempo si è trasformato in uno spazio comunitario autonomo, viene ora raccontato come “luogo di miseria in cui riportare Alegría” dal Teatro Rossetti, da Coop Alleanza 3.0 e dall’amministrazione comunale, coinvolti nell’iniziativa.

Molte persone, attivistə e associazioni si sono espresse contro questa narrazione errata e opportunistica. Tutto è stato scritto in una lettera aperta rivolta al Cirque du Soleil pubblicata a inizio giugno, che ha raccolto in pochi giorni oltre 1300 firme, tra persone fisiche e realtà collettive (link alla lettera: https://forms.gle/ZWPz3k8wCmm4nf5Q7).

Abbiamo chiesto di aprire un dialogo con il Teatro Rossetti e il Cirque Du Soleil, ma l’unica, indiretta, risposta ricevuta è stata quella del presidente, Francesco Granbassi, il quale ha dichiarato pubblicamente di non aver letto la lettera, per poi aggiungere in un’intervista al Piccolo di voler presentare una “iniziativa totalmente diversa rispetto a quanto espresso in quel testo”. Non si capisce come possa dichiararsi in opposizione non avendo letto la lettera. Un atteggiamento in linea con quello portato avanti dal Comune e dalla Prefettura verso le persone migranti in questi anni. Dal Cirque du Soleil non è arrivato alcun riscontro.

Nonostante questi silenzi, l’evento del 21 giugno si farà: l’appuntamento è fissato in Piazza della Libertà dalle ore 10.30. Nel volantino allegato si trova il programma di massima della giornata.

Apprezziamo la donazione di biglietti del Cirque du Soleil a San Martino al Campo, ma ci chiediamo se non sia un modo semplice di deflettere il vero discorso che abbiamo provato a sollevare. Oltre ai biglietti, sta la sostanza: perché le iniziative dal basso non vengono considerate nella loro complessità? È il momento di rimettere al centro il tema dell’accoglienza: lo sgombero del Silos non ha risolto nulla. Ha solo messo in luce, ancora una volta, le gravi carenze del sistema di prima accoglienza e lasciato intatti i problemi strutturali del territorio.

Alla giornata parteciperanno artistə locali e numerose realtà associative triestine, con contributi diversi ma uniti da un’idea comune: restituire visibilità e dignità a chi è stato cancellato dallo spazio pubblico. La chiamata agli artisti è ancora aperta, è possibile contattarci per partecipare attivamente.

Vi aspettiamo il 21 giugno in piazza della Libertà.
Per richieste o informazioni: silosts@riseup.net

Elenco delle organizzazioni che a vario titolo partecipano all’iniziativa.

ACAB – A fuoco frontiere e CPR
Adesso Trieste
ANPI VZPI Trieste
Associazione culturale Tina Modotti APS
Associazione Pop Adriatico
Comitato per i Diritti Civili delle Prostitute APS
Coro sociale di Trieste
Danze Resistenti
Dormire&Resistere
Extravaganza ASD
FLC CGIL Trieste
Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin
Fornelli Resistenti
Gruppo Iniziativa Territoriale soci di Banca popolare Etica di Trieste e Gorizia
ICS (Consorzio Italiano di Solidarietà)
IRC Italia
LIFT – Laboratorio Inchieste Frontiere Territori
Linea d’Ombra ODV
No Name Kitchen (NNK)
OnBorders
Partito della Rifondazione Comunista – Federazione di Trieste
Patto per l’Autonomia
ResQ People saving People
Rete DASI (Diritti Accoglienza Solidarietà Internazionale) FVG
Senza Confini Brez Meja ODV

Per l’elenco di tutte le realtà che hanno sottoscritto la lettera consultare il link: https://forms.gle/ZWPz3k8wCmm4nf5Q7

Redazione Friuli Venezia Giulia

Fonte
https://www.pressenza.com/it/feed/