Salta al contenuto principale

Massistant: così i cinesi ti spiano!

In un’epoca in cui la privacy digitale è sempre più al centro del dibattito globale, emergono strumenti che pongono interrogativi inquietanti sul controllo delle informazioni personali. Uno di questi è Massistant, un’applicazione di forensics mobile sviluppata dalla società cinese Xiamen Meiya Pico, che consente alle forze dell’ordine di estrarre dati sensibili da dispositivi Android sequestrati. Questo strumento è stato recentemente scoperto dalla società di sicurezza mobile Lookout, che ha evidenziato le sue capacità invasive e le implicazioni per la privacy degli utenti. La minaccia evidenzia la crescente sofisticazione degli strumenti di sorveglianza digitale e le potenziali minacce alla privacy degli utenti. Sebbene l’accesso fisico al dispositivo sia necessario per l’installazione di Massistant, la sua capacità di estrarre una vasta gamma di dati sensibili solleva preoccupazioni sulla sicurezza delle informazioni personali. Gli utenti, in particolare quelli che viaggiano in paesi con politiche di sorveglianza attive, dovrebbero essere consapevoli dei rischi e adottare misure preventive per proteggere i propri dispositivi e dati.

 

Cos’è Massistant e come funziona

Massistant è un’applicazione progettata per l’estrazione forense dei dati da dispositivi mobili Android. A differenza di altri malware che operano in remoto, Massistant richiede l’accesso fisico al dispositivo per essere installato. Una volta attivato, si connette a un sistema desktop attraverso una torre hardware fornita da Meiya Pico, utilizzando il protocollo Android Debug Bridge (ADB) per eseguire comandi e raccogliere dati. Questo processo consente di estrarre una vasta gamma di informazioni, tra cui messaggi di testo, cronologia GPS, registrazioni audio, immagini, contatti e persino dati provenienti da applicazioni di messaggistica crittografate come Signal.

Pesanti conseguenze per la privacy

La scoperta di Massistant solleva preoccupazioni significative riguardo alla privacy degli utenti, in particolare per i viaggiatori internazionali. Poiché le autorità cinesi hanno il potere legale di raccogliere e analizzare dispositivi elettronici senza un mandato, gli utenti possono essere soggetti a ispezioni durante i controlli di frontiera o altri punti di accesso. In alcuni casi, è stato riportato che dispositivi confiscati e successivamente restituiti agli utenti contenevano moduli di sorveglianza persistenti, che consentivano il monitoraggio continuo anche dopo il ritorno del dispositivo. Sebbene Massistant lasci tracce evidenti nel sistema, come l’installazione di un’applicazione non autorizzata, la rimozione del malware tramite strumenti come Android Debug Bridge (ADB) non restituisce i dati già estratti. Pertanto, la protezione dei dati personali diventa una sfida, poiché le informazioni sensibili possono essere compromesse prima che l’utente abbia la possibilità di rilevare e rimuovere la minaccia.

Leggi anche: “Così ti rubano il pin dello smartphone

The post Massistant: così i cinesi ti spiano! first appeared on Hackerjournal.it.
Fonte
https://hackerjournal.it/feed/