Per pulire la cache su un sistema operativo GNU/Linux, basta eseguire questi passaggi facendo molta attenzione poiché alcune operazioni possono eliminare dati importanti o influire sulle prestazioni del sistema se eseguite in modo inappropriato:
Cache dei pacchetti del gestore di pacchetti: Se stai usando un sistema basato su Debian (come Ubuntu), puoi pulire la cache dei pacchetti con il seguente comando
sudo apt-get clean
Se stai usando un sistema basato su Fedora, CentOS o RHEL, puoi utilizzare:
sudo dnf clean allCache di Apt: Se stai usando un sistema basato su Debian, puoi anche pulire la cache di Apt con:
sudo apt-get autocleanQuesto comando rimuove solo i pacchetti che non sono più disponibili nei repository.
Cache di Yum: Se stai utilizzando un sistema basato su Fedora, CentOS o RHEL, puoi pulire la cache di Yum con:
sudo yum clean allCache dei file temporanei: Puoi anche pulire la cache dei file temporanei, che possono accumularsi nel tempo. Questi sono spesso situati in
/tmpo/var/tmp. Puoi eliminare i file in queste directory con:sudo rm -rf /tmp/* sudo rm -rf /var/tmp/*Tieni presente che questa operazione elimina tutti i file temporanei, quindi assicurati di non eliminare nulla di importante.
Cache del browser: Se utilizzi un browser web come Chrome, Firefox o altri, puoi anche pulire la cache del browser attraverso le impostazioni del browser stesso.
Cache di sistema: Per la cache di sistema generale, puoi anche utilizzare il comando
syncper sincronizzare i dati su disco e liberare la cache:syncCache dei DNS: Se vuoi pulire la cache dei DNS, il metodo varia a seconda del servizio DNS che stai utilizzando. Ad esempio, se utilizzi systemd-resolved su Ubuntu, puoi pulire la cache con:
sudo systemd-resolve --flush-cachesSe stai utilizzando un altro servizio DNS, come dnsmasq, dovrai consultare la documentazione relativa per capire come pulire la cache.