Diverse centinaia di cittadini in Piazza Sant’Ambrogio questa sera nel cuore del centro storico di Firenze hanno risposto alla convocazione nazionale di un “cacelorazo”, momento di una protesta rumorosa con tegami, pentole e coperchi per rompere il vergognoso silenzio su quanto sta avvenendo a Gaza.
Promosso da Tomaso Montanari e molti altri esponenti della società civile raccolti nella rete L’ultimo giorno di Gaza. l’evento ha visto l’adesione di tutte le associazioni pro Palestina fiorentine.
Sono i tamburi della GKN, immancabili proPal, che in questa occasione hanno guidato con ritmo sempre più incalzante gli slogan “Palestina libera” e “Palestina libera dal Fiume fino al Mare” che tutta la piazza di giovani e meno giovani ha gridato compatta e risoluta.











