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Moamen Abo Alouf: vittima della brutalità umana, e martire del fanatismo religioso

Uno dei due giovani reporter che lunedì 9 giugno 2025 l’IDF ha bersagliato, e ucciso, a Gaza, è morto mentre, insieme a tre paramedici, era a bordo di un’ambulanza in corsa nel quartiere Al Tuffah.

L’altra vittima è il fotoreporter Ismail Al Astan, giovanissimo anche lui, colpito a morte a Khan Younis, nella zona di Mawasi.

Nel suo ultimo reportage, un video pubblicato l’8 giugno sul proprio profilo FacebookMoamen Abo Alouf ha documentato la celebrazione della messa nella chiesa di San Porfirio, di cui spiega che è stata edificata nel V secolo ed è una delle più antiche della cristianità, e descrive il significato della solennità di quel giorno, la domenica di Pentecoste, in cui quest’anno la liturgia cattolica proponeva delle letture il cui significato è particolarmente significativo in riferimento a ciò che accade in Terra Santa e molto suggestivo in relazione alla tragica morte del testimone che lo ha coraggiosamente descritto.

Mentre stava compiendosi il giorno della Pentecoste, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo… e tutti furono colmati di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, nel modo in cui lo Spirito dava loro il potere di esprimersi. Abitavano allora a Gerusalemme Giudei osservanti, di ogni nazione che è sotto il cielo. A quel rumore, la folla si radunò e rimase turbata, perché ciascuno li udiva parlare nella propria lingua. Erano stupiti e, fuori di sé per la meraviglia, dicevano: «Tutti costoro che parlano non sono forse Galilei? E come mai ciascuno di noi sente parlare nella propria lingua nativa? Siamo Parti, Medi, Elamìti; abitanti della Mesopotamia, della Giudea e della Cappadòcia, del Ponto e dell’Asia, della Frigia e della Panfìlia, dell’Egitto e delle parti della Libia vicino a Cirene, Romani qui residenti, Giudei e proséliti, Cretesi e Arabi, e li udiamo parlare nelle nostre lingue». – Atti degli Apostoli / 2, 1-11

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se mi amate, osserverete i miei comandamenti; e io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paràclito perché rimanga con voi per sempre… il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto». – Vangelo secondo Giovanni / 14, 15-16. 23-26

foto e informazioni attinte da

RaiNews https://www.rainews.it/maratona/2025/06/gaza-israele-attacca-arrembaggio-madleen-barca-freedom-flotilla-greta-thunberg-bombe-morti-411b0aa0-2d81-4c77-9afe-bb799e375e56.html#cced4f99-1e6b-4ddc-889d-132c9274a7e5

Facebook  https://www.facebook.com/moamen53abualouf

VaticanNews https://www.vaticannews.va/it/vangelo-del-giorno-e-parola-del-giorno/2025/06/08.html

Maddalena Brunasti

Fonte
https://www.pressenza.com/it/feed/