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Israele

Se vuoi la pace…

Dieci azioni che le istituzioni locali possono mettere in campo contro la guerra. Uno: sostenere i percorsi di riconversione civile delle attività industriali legate alla produzione di armi. Due: istituire fondi, di concerto con i sindacati, per supportare i lavoratori che decidessero di fare obiezione di coscienza all’industria bellica. Tre: adottare codici etici war free per gli appalti pubblici, le sponsorizzazioni e le collaborazioni.

Moamen Abo Alouf: vittima della brutalità umana, e martire del fanatismo religioso

Uno dei due giovani reporter che lunedì 9 giugno 2025 l’IDF ha bersagliato, e ucciso, a Gaza, è morto mentre, insieme a tre paramedici, era a bordo di un’ambulanza in corsa nel quartiere Al Tuffah.

L’altra vittima è il fotoreporter Ismail Al Astan, giovanissimo anche lui, colpito a morte a Khan Younis, nella zona di Mawasi.

I 12 della Madleen banditi da Israele per i prossimi 100 anni – Thiago Ávila in sciopero della fame e della sete

Un componente del comitato direttivo internazionale di Freedom Flotilla Coalition e il coordinatore della “flotta” brasiliana, Thiago Ávila è prigioniero dello Stato israeliano, dove è detenuto in carcere con altri 7 dei 12 attivisti a bordo dell’imbarcazione diretta a Gaza che il 9 giugno scorso, mentre navigava in acque internazionali nel Mediterraneo, è stata assaltata e sequestrata dalla marina militare israeliana.

Alla Tenda per la Palestina si legge la lettera al Presidente Giani per le dimissioni di Carrai

La Tenda per la Palestina  in piazza Duomo oggi a Firenze davanti al  Palazzo regionale al suo primo pomeriggio di una lunga serie di sette, vede la partecipazione dei sindaci di Sesto Fiorentino e di Calenzano insieme a figure istituzionali del sindacato e dei partiti dell’opposizione per condividere e leggere insieme una lettera al presidente della Regione Toscana Giani che richiede le dimissioni del console onorario di Israele  Carrai dalla presidenza della fondazione Mayer per incompatibilità.

Fermi e deportazioni al Cairo contro gli attivisti internazionali per la Palestina

Da ieri sera i membri delle delegazioni olandese, canadese, italiana, spagnola e francese che si stanno recando al Cairo per la marcia verso Gaza sono stati fermati all’aeroporto; non tutti, per la verità, ma molti sì.

Gli è stato ritirato il passaporto e il cellulare e sono stati collocati in stanze senza poter andare in bagno, nonostante nei mesi scorsi la diplomazia egiziana avesse dimostrato una sensibilità e una timida apertura rispetto a questa Global March partita dal basso e dalla società civile.

5° giornata nazionale Campagna “Teva? No grazie”

BDS Italia comunica che nei giorni 13-14 giugno, in occasione della quinta giornata nazionale della campagna TEVA? NO GRAZIE, si svolgeranno azioni in diverse città (vedi sotto). L’attenzione questa volta sarà sugli operatori sanitari massacrati, arrestati illegalmente, torturati dall’esercito israeliano, in particolare a Gaza. Verranno letti i loro nomi e la professione in prossimità delle sedi di quotidiani o altri media, per denunciare la carenza di informazione sulla violazione sistematica e senza precedenti di diritti umani fondamentali riconosciuti in tutto il mondo.

Media iraniani pubblicano documenti segreti israeliani: “AIEA si pronuncia su nucleare iraniano, ma non su nucleare israeliano”

Mentre i paesi occidentali e l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA) tentano sempre più di fare pressione sull’Iran in merito al suo programma nucleare – nonché mentre Israele minaccia gli impianti nucleari del paese – sono apparsi online documenti che indicano un collegamento tra l’AIEA e Israele.

I documenti sono stati pubblicati da alcuni media iraniani e sarebbero documenti segreti sul programma nucleare israeliano che, come sostiene Teheran, i servizi segreti iraniani sono riusciti a ottenere.