Salta al contenuto principale

Pax Christi Italia

Il messaggio di don Nandino Capovilla, testimone del genocidio dei palestinesi

Ieri, 11 agosto, il sacerdote veneziano che è stato un coordinatore di Pax Christi Italia veniva bloccato all’aeroporto di Tel Aviv e, dopo 7 ore di arresto, espulso da Israele.

Immediatamente dopo il rilascio don Nandino Capovilla ha pubblicato sulla propria pagina Facebook questo messaggio, collegato a due immagini, qui riportato integralmente, senza correggere i refusi del testo originale:

Don Nandino Capovilla: obiettore di coscienza, in Israele e in Italia

Dopo l’arresto all’aeroporto di Tel Aviv e l’espulsione da Israele, appena tornato in Italia il sacerdote ha convocato una conferenza stampa.

Nel messaggio divulgato mentre veniva rilasciato, l’11 agosto scorso aveva chiesto ai giornalisti di non parlare di lui e della vicenda che lo ha reso un protagonista delle cronache omettendo di riferire corrette informazioni sul genocidio dei palestinesi.