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Cronaca

Siria: le elezioni dell’Assemblea Popolare si svolgeranno tra il 15 e il 20 Settembre

In una intervista rilasciata all’agenzia statale siriana SANA il Il presidente del Comitato superiore per le elezioni dell’Assemblea popolare, Mohammed Taha al-Ahmad ha annunciato che le prime elezioni dell’epoca post Assad si svolgeranno 15 e il 20 Settembre e che il sistema elettorale è frutto di un ampio dibattito tra tutte le componenti della società civile siriana e che ha visto un’importante partecipazione delle donne a cui il sistema riserva come minimo il 20% delle candidature.

Vicofaro, lettera dei volontari al vescovo di Pistoia Fausto Tardelli

Vicofaro è un sistema che infastidisce le istituzioni e la gente “perbene” perché costringe a guardare.

Dopo una comunicazione piccata della curia di Pistoia sulla vicenda dello sgombero di Vicofaro i volontari che per anni hanno lottato con Don Massimo Biancalani e contribuito a fare accoglienza vera, quella fatta di cura e umanità, rispondono al vescovo Fausto Tardelli con questa bellissima lettera….

Vicofaro, 27 Luglio 2025

Egregio Vescovo Tardelli,

Empoli: le foto della manifestazione per Gaza

Empoli per la Pace ha aderito all’iniziativa nazionale “Gaza muore: disertiamo il silenzio”, invitando tutta la cittadinanza a partecipare alla mobilitazione simbolica e sonora, domenica scorsa, 27 luglio, dalle ore 22.00 alle 22.30 in Piazza della Vittoria, alla Tenda della Pace. Nel comunicato in cui invitò alla mobilitazione, si poteva leggere: “In un momento storico in cui l’orrore della guerra sembra diventato invisibile, scegliamo di non restare in silenzio. A Gaza si muore: di fame, di bombe, di abbandono. Mentre il mondo distoglie lo sguardo, noi lo alziamo. Con forza. Con rumore.

Due diciottenni israeliani rifiutano di arruolarsi nell’esercito per protesta contro l’annientamento di Gaza

Giovedì 31 luglio 2025 alle ore 10:00, presso la base militare di Tel HaShomer, gli attivisti della rete Mesarvot terranno una manifestazione a sostegno di Ayana Gerstmann, diciottenne di Ramat-Gan, che si rifiuta di arruolarsi nell’esercito israeliano per protesta contro la guerra e il genocidio a Gaza, che ha già ucciso più di 60.000 palestinesi e distrutto intere città, e per opporsi all’occupazione in corso del popolo palestinese. Insieme a lei, anche Yuval Peleg, 18 anni, di Kfar Saba, si rifiuterà di arruolarsi domani mattina.

Gaza, gli aiuti disumani

Immaginate con me, per favore, che tipo di aiuti umanitari possano essere quei camion carichi di un po’ di cibo, se il segnale per il loro ingresso è costituito da proiettili e colpi di arma da fuoco. Per chi non lo sapesse, prima che i camion entrino a Gaza, l’esercito israeliano lancia un vasto attacco contro coloro che attendono questi aiuti, sostenendo di volerli disperdere e allontanare dal confine per permettere ai camion di passare. Forse questa affermazione è persino vera, perché gli affamati si trovano a pochi metri dalle unità dell’esercito per la disperazione e la fame.