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Global Sumud Flotilla, in partenza le imbarcazioni italiane

All’inizio della passeggiata verso la Marina di Ortigia, a Siracusa, si è tenuta oggi la conferenza stampa per la partenza delle barche della Global Sumud Flotilla. Sono intervenuti Maria Elena Delia, portavoce italiana, Simone Zambrin di Freedom Flottilla, Stefano Rebora di Music for peace, Abdehrraman Amajou di Action Aid, Annalisa Corrado,  europarlamentare del PD, Marco Croatti, senatore  del Movimento 5 Stelle, Benedetta Scuderi, europarlamentare di Avs, Yassine Lafram, presidente dell’UCOII (Unione delle Comunità Islamiche d’Italia) e la deputata brasiliana Isabel Lins. Alfonso di Stefano ha parlato a nome del movimento catanese di solidarietà con la Palestina, che già a luglio aveva organizzato iniziative per appoggiare l’Handala, la barca della Freedom Flotilla Coalition intercettata dall’esercito israeliano.

Consapevoli della possibilità di essere attaccati dai droni, o intercettati dalla Marina israeliana, hanno lanciato un appello al “grande equipaggio virtuale” che da terra li accompagnerà, per tenere alta l’attenzione e continuare con le mobilitazioni.

I parlamentari del PD, di Avs e dei 5 stelle hanno insistito sul fatto che questa è una missione totalmente legale; non dovevamo esserci noi cittadini e cittadine sulle barche, ma i governi e il genocidio non può essere consumato nell’impunità, nell’oblio e nel cinismo degli Stati. Hanno chiesto con forza alla stampa di vegliare sulla missione, di parlarne, di non lasciarli soli. In particolare Benedetta Scuderi ha chiesto ancora una volta alla Presidente del Consiglio Meloni l’immunità diplomatica per tutti i partecipanti italiani. Il presidente dell’UCOII ha spiegato di essersi imbarcato come religioso, come persona che non riusciva più soltanto a pregare e a chiedere la pace al proprio Dio, ma aveva bisogno di metterci il corpo. Molto coinvolgente anche l’intervento della deputata federale brasiliana, una donna giovane che è stata sindaca di Fortaleza per il Partido dos Trabalhadores e ha raccontato di essere qui, inviata da Lula, come rappresentante del suo Paese e portatrice del calore, della gratitudine, della stima, del coraggio, della dolcezza del popolo brasiliano nei confronti della missione diretta a Gaza. Ha infine ringraziato i siciliani e tutti gli italiani che sono scesi in piazza per sostenere la Global Sumud Flotilla.

Tre imbarcazioni a vela della Flotilla hanno lasciato oggi Siracusa per la rada di Augusta, dove ad attenderle ci sono altre 15 barche. Si uniranno poi a quelle già partite da Barcellona, alle sei provenienti dalla Grecia e alle dieci partite dalla Tunisia, per un totale di circa 600 persone, tutte dirette a Gaza.

Manfredo Pavoni Gay

Fonte
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