Mentre la Global Sumud Flotilla si avvicina a Gaza sotto costante minaccia dell’esercito israeliano, a Livorno, con un giorno e mezzo di ritardo, è appena entrata in porto la nave Zim Virginia.
Nelle società coinvolte nelle operazioni è stato proclamato sciopero, sia da USB che dalla CGIL. I lavoratori portuali non scaricheranno né caricheranno.
Proprio in questi minuti, dal Gruppo Autonomo Portuali è arrivata la segnalazione di alcuni contenitori da 10 piedi con materiale sospetto (militare) da imbarcare proprio sulla Zim. Questa nave deve lasciare subito il nostro porto. Questa è la richiesta ufficiale che arriva dai lavoratori e dal presidio di protesta che da giorni anima il porto di Livorno.
Non un chiodo verso Israele! USB conferma lo sciopero anche per le prossime ore.
Aggiornamento
Grazie alla determinazione dei lavoratori portuali, dei cittadini e a seguito dello sciopero proclamato da USB e CGIL nelle società interessate dalle operazioni in Darsena Toscana, la Zim Virginia lascerà il porto di Livorno.
Come USB Livorno insieme alle altre realtà che hanno animato, e stanno ancora animando, il presidio permanente al Varco Zara, abbiamo sostenuto attivamente dalla giornata di ieri i lavoratori portuali che hanno deciso di incrociare le braccia contro l’arrivo della nave israeliana.
In questo momento drammatico per la popolazione di Gaza e mentre la Global Sumud Flotilla è costantemente minacciata dall’esercito israeliano, era importante lanciare un segnale forte di boicottaggio diretto. Questa volta a prescindere dalla presenza o meno di armi o mezzi militari a bordo.
La parola d’ordine è sempre stata: “Se non lo fa il governo lo facciamo noi” è così è stato
Ci prepariamo allo sciopero generale che verrà proclamato nell’immediato qualora la Flotilla dovesse essere attaccata. Sciopero che coinvolgerà tutte le categorie e che ci vedrà ancora una volta in piazza con blocchi e manifestazioni.