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Opere Generali

Digitale d’autore

Il libro inizia con un’esplorazione introduttiva su come gli scrittori utilizzano i computer; fornisce una definizione di Archivio letterario nato-digitale, fornisce alcuni esempi dal panorama internazionale e realizza una mappatura degli archivi digitali in Italia con particolare attenzione all’Archivio di Franco Fortini tenutosi presso l’Università di Siena. Il volume offre una sintesi del primo progetto italiano dedicato agli archivi letterari italiani-digitali, PAD - Pavia Digital Archives, analizzando il processo di acquisizione e gestione dei materiali, ora conservati presso il Centro Manoscritti di Pavia. Infine, un’analisi critica delle prime tre opere di Francesco Pecoraro viene offerta attraverso un esame del suo archivio digitale a Pavia.

archivi digitali, letteratura contemporanea
Opere Generali

Design, Heritage e cultura digitale

Con la trasformazione digitale, l’aumento esponenziale del numero di strumenti e tipologie di supporto con cui le espressioni umane possono essere create e trasmesse porta con sé nuovi paradigmi culturali che alimentano produzioni creative e viceversa, dando origine a nuove domande su come il patrimonio “funziona”, cosa “fa” e cosa “conservi”. Questo è il contesto generale in cui è ambientato il progetto di ricerca descritto in questo libro, e la convergenza che si è creata nel tempo tra tecnologie, patrimonio culturale e design, che oggi sembrano attuare una triangolazione in cui ogni vertice favorisce il rapporto tra gli altri due, aprendo nuove e interessanti prospettive di ricerca da esplorare.

design, cultura digitale
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Curricoli digitali - Nuove intelligenze, nuovi diritti

Il presente volume fornisce prove documentali del progetto “Diritti Internet: verso una Cittadinanza Digitale”, iniziato nel 2016 con un annuncio ministeriale e conclusosi nel giugno 2022. Nel progetto ha collaborato le seguenti istituzioni: I) una rete formata da scuole del Molise, il cui leader era l’istituto tecnico “G. Marconi” di Campobasso; II) Università degli Studi del Molise; III) CREMIT – Centro di Ricerca sull’Educazione ai Media, Innovazione e Tecnologia, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano; IV) la cooperativa sociale EDI Onlus – Infanzia e Diritti dell’Adolescenza Educazione Onlus. Il risultato del progetto rappresenta un quadro digitale con il quale gli studenti acquisiranno le competenze necessarie per esercitare i loro diritti su Internet. Il volume e le schede specifiche disponibili in esso e sul sito web rappresentano uno strumento utile e tangibile per gli insegnanti per progettare e gestire nuovi corsi e laboratori nelle scuole medie e superiori.

diritti digitali, cittadinanza, educazione civica, internet, scuola
Opere Generali

Comunanze urbane

Il volume esplora la categoria degli spazi urbani che sono autogestiti dagli abitanti e che possono essere riconosciuti come beni comuni: le comunità urbane. Questi sono definiti come terzi spazi (né pubblici né privati) e riconosciuti sulla base di sette caratteristiche. Inoltre, vengono fatte alcune proposte su come la pianificazione possa trattare adeguatamente questi luoghi, attraverso il confronto con alcune politiche comunali e sulla base dell’autodeterminazione delle esperienze al fine di costruire una città realmente nelle mani dei suoi abitanti. In effetti, le comunità urbane possono essere viste come un luogo strategico per testare nuove relazioni tra i cittadini e tra loro e le istituzioni.

autogestione, spazi urbani, comunità urbane, cittadini
Opere Generali

Come il mondo ha cambiato i social media

Come il mondo ha cambiato i social media è il volume complessivo di comparazione dei risultati di un'ampia indagine etnografica, coordinata da Daniel Miller, dall'eloquente titolo "Why We Post". Nove ricercatori, incluso Miller, hanno trascorso 15 mesi sul campo, in diversi paesi del mondo (Italia del sud, Turchia sudorientale, due siti in Cina, area rurale e area industriale, Trinidad, Inghilterra, India del sud, Cile settentrionale e Brasile) a osservare e studiare, con un approccio etnografico, i modi in cui le persone usano i social media. È un fatto indiscutibile che i social sono entrati nella nostra vita con prepotenza, in modo capillare, per certi aspetti invasivo. Con un linguaggio fluido, talvolta anche colloquiale, il lettore è condotto all'interno di un ambito che gli sembra di conoscere, se non altro perché ne siamo tutti, più o meno, utenti, scoprendo però quanto di valori, di comportamenti culturalmente codificati, di 'polizia morale' ci sia dentro i social media. L'approccio qui presentato parte infatti da un'idea un po' diversa rispetto a quelle più diffuse, e avvalorata nel corso della ricerca: se è indubbio che i social media hanno cambiato il mondo, la questione più interessante riguarda però il modo in cui il mondo li ha cambiati.

cultura popolare, etnografia, antropologia, sociologia
Opere Generali

Città strategiche - L’amministrazione dell’area metropolitana

L’amministrazione delle città metropolitane è una questione complicata che, in ogni paese, ha costretto legislatori e interpreti ad affrontare problemi inediti. Questa complessità, discendente dall’unicità di quei luoghi, impone agli studiosi di legge un’analisi non limitata allo studio delle loro forme necessariamente differenziate di governo e di gestione. Andando oltre la mera considerazione dell’elemento materiale del Territorio e il suo ruolo nell’individuare la comunità degli elettori, è necessario esplorare e comprendere le dinamiche all’avanguardia che si agitano nei centri urbani: assumendo questo punto di vista, i dibattiti del libro, anche in una prospettiva comparata e storica, ciò che qui viene etichettato come “la questione metropolitana”. Partendo dalla determinazione irrisolta del loro ruolo in un sistema multilivello, qui viene esaminato l’attuale quadro giuridico di questi enti locali, situato in una posizione intermedia tra regioni e enti comunali, offrendo una revisione delle possibili interpretazioni alternative, ma mantenendo fermo l’idea delle città metropolitane come finalizzata principalmente alla pianificazione strategica dello sviluppo economico e sociale dell’intero territorio. Il risultato è la loro caratterizzazione come entità sistemiche, più capaci di relazioni che di regolamentazione, la cui autonomia è stata attribuita e va interpretata e valutata nella chiave dell’efficienza nelle prestazioni e nella soddisfazione di chi vive e lavora in quei luoghi.

stato, amministrazione pubblica, città metropolitane, politica, territorio
filosofia

Città storica e sostenibilità

Il libro Cittadini e no. Forme e funzioni dell’inclusione e dell’esclusione, scritto da Patricia Mindus e pubblicato nel 2014 da Firenze University Press, affronta in modo approfondito il concetto di cittadinanza, analizzando i meccanismi di inclusione ed esclusione che lo caratterizzano. Attraverso un approccio multidisciplinare che integra filosofia politica, diritto e scienze sociali, l'autrice esamina le trasformazioni della cittadinanza in relazione a fenomeni contemporanei come la crisi dello stato sociale, le migrazioni di massa e la complessità del diritto transnazionale.

L'opera si propone di ricostruire il dibattito sulla cittadinanza, facendo riferimento a casi empirici e analisi concettuali, al fine di discutere i principali modelli di cittadinanza e le diverse forme che essa ha assunto nel corso della storia. La teoria funzionalista proposta nel volume offre uno strumento per valutare se l'attribuzione dello status di cittadino sia giustificata o meno.

cittadinanza, stato, società
Opere Generali

Cittadinanza Digitale e Tecnocivismo

Cittadinanza Digitale
La cittadinanza digitale è la capacità di un individuo di partecipare attivamente e responsabilmente alla vita civica e sociale attraverso l'uso consapevole delle tecnologie digitali. Comprende diritti e doveri nell’ambiente digitale, come la tutela della privacy, la sicurezza online, l’accesso all’informazione e la partecipazione ai processi democratici tramite strumenti digitali.


Tecnocivismo
Il tecnocivismo è l’uso della tecnologia per promuovere il bene comune, rafforzare la partecipazione civica e migliorare la qualità della vita nelle comunità. Si fonda sull'idea che strumenti digitali, software liberi e dati aperti possano essere utilizzati in modo etico e collaborativo per affrontare sfide sociali, ambientali e politiche.

Cittadinanza Digitale, Tecnocivismo, partecipazione, web
filosofia

Gruppi sociali e libertà

Tre nuclei ben definiti di analisi - le rivolte dei baroni contro il re, i movimenti popolari contro i magnati e le rivolte contadine contro la servitù della gleba - sono invece l'oggetto del riconoscimento dell'immaginazione che ha mobilitato questi gruppi sociali portati avanti dall'autore affidandosi alle cronache delle fonti. Le esigenze specifiche dei libertas - che si tratti di baroni del regno di Sicilia, dei guelfi popolari fiorentini o dei ribelli inglesi - si riferiscono sempre a una concezione più universale e astratta della libertà, da intendersi come un diritto collettivo e non particolare. Una libertà al singolare, quindi, brandita in conflitti che esprimevano richieste di partecipazione politica in opposizione a poteri percepiti come tirannici o arbitrari, o a governi che escludevano i gruppi sociali dalla vita politica della comunità.

libertà, diritti, diritti collettivi
Opere Generali

Catene di Markov e applicazioni algoritmiche

Le catene di Markov costituiscono un classico tema di studio nell’ambito della matematica e della probabilità, e hanno trovato ampie applicazioni in numerosi campi del sapere: dall’informatica alla matematica pura, dalla fisica e biologia alle scienze naturali, fino alla sociologia, all’economia e oltre. Tra gli esempi più significativi di modelli markoviani si possono citare l’analisi di sequenze di DNA, il riconoscimento vocale e la progettazione di algoritmi per l’esplorazione e l’analisi del web. In particolare, nel contesto informatico – e più specificamente algoritmico – le catene di Markov hanno portato allo sviluppo dei metodi Markov Chain Monte Carlo (MCMC), che permettono di costruire algoritmi probabilistici di approssimazione per affrontare problemi computazionalmente complessi. Questo testo si propone di introdurre le catene di Markov e alcune loro applicazioni algoritmiche, con un approccio matematico e un’impostazione didattica, pensata in modo specifico per gli studenti dei corsi di laurea magistrale a indirizzo scientifico delle università italiane.

Markov, algoritmo, matematica, informatica, scienza