Il 3 agosto 2025 la musica di Nicola Gelo, cantautore e pianista italiano, è stata ospite di Radio AlHara – la mitica radio palestinese che trasmette da Betlemme – con uno speciale dedicato alle sue composizioni di denuncia dell’olocausto palestinese. Tra i brani eseguiti: È passata Maria, Voce e Vento, Cose Preziose (quest’ultima dedicata alla Relatrice Speciale delle Nazioni Unite sui territori palestinesi occupati Francesca Albanese).
“Provo dolore per ciò che accade a Gaza” scrive Gelo “e contemporaneamente vergogna per quel che accade in Italia. Per la seconda volta in meno di un secolo l’Italia si è resa complice di un genocidio. L’olocausto degli ebrei è stato il primo e quello dei palestinesi il secondo. Non avere la forza di riconoscere l’olocausto in atto vuol dire dimenticare il passato, vanificando la morte di milioni di esseri umani (ebrei, sinti, rom, omosessuali…) annientati due volte: dallo sterminio nazista e dall’attuale vacuum conscientiae occidentale”.